Risparmio:ecco come si accantonano i risparmi

Si sa, con la profonda crisi la parola accantonare sa di fantascientifico ma impegnandosi al massimo diventa comunque possibile. Tra i tanti metodi, uno è quello di destinare il 10% dello stipendio come risparmio mensile. Certo, se diventa un MUST automaticamente diverrà fattibile. Fissatevi un obiettivo:  accantonare per spese impreviste: acquisto di un auto, riparazioni, spese condominiali, il dentista...
Una seconda regola, ma non per questo importante, è che le uscite non devono superare le entrate. Altrimenti si cadrà nel circolo vizioso dell'indebitamento senza ritorno. Meglio rinunciare a qualche sfizio, piuttosto che farsi debiti.
Attenzione alle carte di credito:ci illudono che ci sia maggior liquidità al momento, mentre in seguito si prendono gli interessi su ciò che abbiamo già speso. E così ciò che avete acquistato verrà a costare di più che se aveste messo preventivamente i soldi da parte.
Non è un Must rinunciare alla carta di credito! Ma se decidete di utilizzarla, segnate tutto ciò che avete speso con questa, in modo da non essere sorpresi dall'estratto conto che arriva il mese successivo.
Evitate viaggi inutili in macchina laddove potete farne a meno: se scegliete in alternativa il mezzo pubblico, la passeggiata a piedi o la bicicletta, risparmierete in carburante.