Tutti sanno lavare i piatti... oggi anche gli uomini e i single che vivono da soli..
Ma forse c'è chi non ha un vero e proprio metodo e ci impiega qualche minuto in più.
Magari qualche dritta su una faccenda così banale non guasta.
Ma forse c'è chi non ha un vero e proprio metodo e ci impiega qualche minuto in più.
Magari qualche dritta su una faccenda così banale non guasta.
- Indossa un paio di guanti e riempi il lavandino con acqua calda... ma non troppo, aggiungi il detersivo per i piatti. Se hai stoviglie unte aggiungi un cucchiaio di soda in polvere o un cucchiaio di bicarbonato.Prima di tutto metti acqua molto calda nelle pentole,per sciogliere le incrostazioni.
- Se hai il doppio lavandino riempi anche l'altro con acqua tiepida e un po' di aceto bianco. ti servirà per immergere le stoviglie appena lavate. L'aceto fa scivolare via il detersivo. Se non hai 2 lavandini, va bene in alternativa una bacinella un po' capiente tipo quella dei panni, in cui sciacquerai le stoviglie.
- Impila le cose da lavare a fianco del lavandino e lavale nel seguente ordine: bicchieri, oggetti di plastica,posate, piatti, piatti di portata,pentole.
- Man mano che lavi le stoviglie, immergile nel lavandino che contiene l'acqua di risciacquo.Poi mettile a scolare sullo scolapiatti (ottimi quelli di plastica con vaschetta raccogli-gocce, che una volta utilizzati, si possono riporre in un armadietto o sotto il lavello). il metodo del lavello con l'acqua di risciacquo è ottimo per non far scorrere inutili litri d'acqua, e ti fa risparmiare acqua e tempo prezioso.
- Se ti accorgi che il lavello/bacinella per il risciacquo presenta molto detersivo, sostituisci l'acqua e aceto.Terminato il lavoro rovescia i guanti e lavati le mani indossando i guanti a rovescio. Poi mettili ad asciugare. Un buon metodo è riciclare un barattolo di latta e infilare due cucchiai di legno a testa in su, sui quali appoggi i guanti ad asciugare.
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